Le Rêve
Traumdeutung | Oniria

Fellini

SLP, Alessandro Siciliano, Bologna, Italia

«Per me il posto ideale, l’ho già detto tante volte, è il Teatro 5 di Cinecittà, vuoto. Ecco, l’emozione assoluta, da brivido, da estasi, è quella che provo di fronte al teatro vuoto: uno spazio da riempire, un mondo da creare».

La posizione del bambino, per cui tutto è evento, e il mondo onirico sono gli ingredienti principali del cinema di Federico Fellini. Molti tra i film di Fellini sono film della memoria, riguardano cioè l’esperienza, i ricordi e gli affetti del regista, sempre rigorosamente trasfigurati, inventati, sognati. Fellini ha un’idea precisa di memoria, sulla quale è perentorio. Non gli interessa la verità. Racconta, in un’intervista, della madre che dopo la visione di alcune pellicole lo correggeva dicendogli che non era mai successo che lui fosse scappato col circo, o che fosse stato in collegio, «eppure lo ricordo tanto bene… Vedi cosa significa avere una fantasia accesa».

Tracce impersonali, “wo es war, soll ich warden”.